TI SCRIVO NELLE MIE MEMORIE 

IN UN LIBRO CHE BRUCIA E BRUCERÀ
TRA LA SABBIA DORATA CENERE INCONSISTENTE
NEI RICORDI HO UN VASO DI PANDORA
IO INDECIFRABILE, TU PERSISTENTE

SOTTO MILLE LUNE, INCIAMPO TRA LE DUNE 

HO FATTO IL GIRO DEL MONDO PER RITROVARE UN SENSO
E TI SEI PERSO L’ULTIMO LENTO A FORZA DI SASSI DI INTRALCI
HO PERSO ANCHE LE SCARPE

MA PORTAVO SOLO TACCHI ALTI

PER ESSERE ALL’ALTEZZA DELLA TUA ARROGANZA
RIAPRONO LE DANZE 

IL VENTO SOFFIA CANTA FORTE COME LE MANCANZE

 E COLMO I VUOTI CON LA MUSICA
E LACRIME DI PIETRA DIVENTANO CRISTALLI
E IL CUORE SECCO ARIDO DIVENTA AVIDO DI SOLITUDINE

NON DIRMI PIÙ COSA FARE 

NON PUOI TROVARMI QUI

 NELLA VALLE DI DALÍ

 NEL DESERTO DI ATACAMA

 SONO L’OASI IN MEZZO AL PANORAMA
NON DIRMI PIÙ COSA FARE 

NON PUOI TROVARMI QUI

 NELLA VALLE DI DALÍ 

NEL DESERTO DI ATACAMA

 SONO L’OASI IN MEZZO AL PANORAMA

TU GIRI A VUOTO MENTRE PENSI DI INCONTRARMI
 MA SONO L’OMBRA CHE AVANZA
DAVANTI AI TUOI PASSI STANCHI 

E SEI SUPERFICIALE SE MI CERCHI NEGLI ALTRI

 HO PROMESSO AL SOLE CHE RESISTO A DISSETARMI
PERCHÉ LA SETE DI RIMPIANTI APPARTIENE SOLAMENTE AI BUGIARDI

RIAPRONO LE DANZE 

IL VENTO SOFFIA CANTA FORTE COME LE MANCANZE

 E COLMO I VUOTI CON LA MUSICA E LACRIME DI PIETRA DIVENTANO CRISTALLI
IL CUORE SECCO ARIDO DIVENTA AVIDO DI SOLITUDINE

NON DIRMI PIÙ COSA FARE NON PUOI TROVARMI QUI

 NELLA VALLE DI DALÍ 

NEL DESERTO DI ATACAMA

 SONO L’OASI IN MEZZO AL PANORAMA

NON DIRMI PIÙ COSA FARE
 NON PUOI TROVARMI QUI
NELLA VALLE DI DALÍ

 NEL DESERTO DI ATACAMA

 SONO L’OASI IN MEZZO AL PANORAMA
NON DIRMI PIÙ COSA FARE 

NON PUOI TROVARMI QUI

 NELLA VALLE DI DALÍ 

NEL DESERTO DI ATACAMA

 SONO L’OASI IN MEZZO AL PANORAMA

NO NO NO NON DIRMI PIÙ COSA FARE
NON PUOI TROVARMI QUI
 NELLA VALLE DI DALÍ NEL DESERTO DI ATACAMA
SONO L’OASI IN MEZZO AL PANORAMA 
NO NO NO NON DIRMI PIÙ COSA FARE NON DIRMI PIÙ COSA FARE