Equilibrio precario

. L A R E L E A S E

È così che finisce il mondo
in un giorno d’autunno
quando il cielo era cupo e lui
contava naufragi e tragedie
Illuso da tempo da false convinzioni
lasciare andare il vento per la sua strada, una volta sembrava così facile

Aldilà dell’orizzonte va
ma la terra lo richiama giù
sul confine di una pace inversa
equilibrio precario
C’è ancora il suo coraggio qui può raccoglierlo quando gli va Sulle ali della libertà respirerà

E così cominciava il mondo lontano da sguardi confusi
servi del nulla, inutili alla verità
Se la troverà la porterà con sè e forse cambierà prima che scatti la mezzanotte di una vita in bilico a fingere di essere

Aldilà dell’orizzonte va
ma la terra lo richiama giù
sul confine di una pace inversa
equilibrio precario
C’è ancora il suo coraggio qui può raccoglierlo quando gli va Sulle ali della libertà respirerà

E che cosa sai di lui
hai mai capito in fondo la realtà
servo del nulla quasi schiavo chi lo sa se poi
è destino
Via, come si fa, senza un appiglio che conceda meno lacrime

senza clemenza, senza pietà

Aldilà dell’orizzonte va
ma la terra lo richiama giù
sul confine di una pace inversa equilibrio precario

Aldilà dell’orizzonte va
ma la terra lo richiama giù
sul confine di una pace inversa
equilibrio precario
C’è ancora il suo coraggio qui può raccoglierlo quando gli va Sulle ali della libertà respirerà

. V I D E O

. I L P R O G E T T O

. L I N K S O C I A L

. P A R T N E R P R O G E T T O

. L I N K S P O N S O R